Allattare al seno è “naturale”: è il messaggio della nuova Campagna di sensibilizzazione del Ministero della Salute che si rivolge e promuove questo gesto d‘amore e di empatia soprattutto tra le gestanti, le neomamme e il personale specializzato, deputato a fornire consigli e aiuto alle giovani donne, alla prima esperienza con un bebè. Un nutrimento, quello al seno, così naturale da dover e poter essere praticato “sempre e ovunque”, senza pudore e in tutta libertà da ogni donna: nel privato, in pubblico e nei luoghi di lavoro. Perché oltre che essere “naturalmente buono” è anche sano. Il Ministero della Salute puntualizza che l’allattamento al seno “favorisce e protegge la crescita ottimale del bambino, grazie alle sue proprietà nutrizionali, e la salute delle mamme, riducendo il rischio di emorragie post- partum, di osteoporosi dopo la menopausa e di sviluppo di tumore del seno e dell’ovaio”. Purtroppo questa forma di nutrizione, in Italia, è generalmente sotto-praticata fra le neo mamme, con una differenziazione anche territoriale: scelta maggiormente nel Nord-Est, lo è meno in altre Regioni. Economico, l’allattamento al seno non ha spese di produzione o di acquisto, è anche un diritto di ogni donna, compreso quello di ricevere informazioni e aiuto in caso di eventuali difficoltà, di potere decidere di allattare in qualsiasi luogo pubblico, di essere tutelata al rientro al lavoro, per conciliare allattamento e attività lavorativa. Importanti messaggi che vengono volutamente diffusi in chiave ironica da due famosi comici – Nuzzo&DiBiase – banalizzando così le considerazioni anacronistiche eventualmente rivolte alle mamme, che fanno di questa nutrizione naturale un gesto generoso in “atto e luogo pubblico”. Lo spot, di 30 secondi, realizzato sia per la televisione che per la radio, è diffuso sulle reti Rai negli spazi riservati dalla Presidenza del Consiglio e sulle reti Mediaset. Perché sensibilizzare e informare più donne possibili sull’importanza di allattare al seno“è naturale”.
Francesca Morelli