Domenica 20 settembre si è celebrata  la seconda Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici, un progetto promosso da ESGO (European Society of Gynecological Oncology) e da ENGAGE (European Network of Gynecological Cancer Advocacy Groups), il network di associazioni pazienti europee impegnate nella cura e nella prevenzione dei tumori ginecologici di cui fa parte Acto. Con questo progetto Acto ha voluto accendere i riflettori sui tumori ginecologici che nel mondo ogni anno colpiscono 1.300.000 donne.  In Italia sono più di 230 mila e ogni anno si registrano 20 mila nuovi casi. Nel nostro Paese i tumori ginecologici più frequenti sono il tumore dell’utero (8.700 casi/anno), il tumore della cervice (2.700 casi/anno), il tumore dell’ovaio (5.300 casi/anno). La Giornata Mondiale dei Tumori Ginecologici – GO Day è nata proprio per fornire tutte le informazioni utili a promuovere la diagnosi precoce di questi tumori e prevenire l’infezione da Papilloma Virus (HPV), in accordo con le strategie dell’OMS per eradicare il tumore della cervice causato da questo virus.

<La campagna di informazione sarà condotta su tutti i canali social di Acto e di Engage – ha dichiarato Nicoletta Cerana, presidente nazionale di Acto, l’unica rete italiana di associazioni pazienti dedicata al tumore ovarico e ai tumori ginecologici. Ogni donna deve sapere che questi tumori si possono prevenire o combattere solo attraverso regolari controlli ginecologici. Una diagnosi tempestiva è ancor oggi la prima garanzia di guarigione o comunque di più lunga sopravvivenza in caso di tumore ginecologico. Invito le donne a consultare le nostre pagine Facebook, Twitter e Instagram per saperne di più>.

Parallelamente alla campagna social ufficiale, si estenderà sui social di MSD salute e di Astra Zeneca una campagna informativa su tutti i tumori ginecologici patrocinata da Acto. Ispirata all’idea del viaggio, la campagna inviterà tutte le donne ad avere un approccio proattivo alla prevenzione, stimolandole con una serie video e post interattivi che approfondiscono vari aspetti, dai sintomi alla possibilità di prevenzione ai fattori di rischio. Per info: www.worldgoday.org; https://www.facebook.com/engage.esgo/; www.acto-italia.org; https://www.facebook.com/Actoonlus

Paola Trombetta