Il benessere a Natale è in tavola con lo Zelten, il dolce Tirolese

Dalla frutta secca ci arriva una varietà di sapori e virtù per la nostra salute e bellezza. Buone Feste dunque con lo Zelten, il pane fruttato della tradizione contadina.

La frutta secca a guscio (noci, nocciole, mandorle, pinoli, arachidi, pistacchi, castagne, noci di cocco) è anche detta “frutta oleosa” o “lipidica” per l’elevato contenuto di grassi che, però, si presentano sotto forma di acidi grassi insaturi e polinsaturi (soprattutto Omega-6 e Omega-3, detti “buoni”) che contribuiscono ad abbassare i livelli di colesterolo nel sangue e, quindi, a proteggere il nostro cuore. In questi frutti sono presenti poca acqua, pochi zuccheri, una buona quantità di proteine, e in abbondanza di vitamina B ed E che conferiscono le “famose” proprietà antiossidanti, protettive contro l’invecchiamento e antirughe, che si accompagnano anche a una ricchezza di sali minerali (magnesio, potassio, ferro, rame, fosforo e calcio e di fibre).

La frutta secca polposa comprende fichi, datteri, albicocche, prugne, uva passa. Questi frutti hanno un alto contenuto di zuccheri e di fibre, e una bassissima, se non del quasi assente, presenza di grassi; sono inoltre ricchi di sali minerali e vitamine. In particolare: i datteri sono una buona fonte di magnesio, potassio, fosforo e vitamine; l’uva passa è molto ricca di potassio, fosforo, magnesio, calcio, fluoro, di fibre e di vitamina E; i fichi contengono buone quantità di vitamine e sali minerali e hanno proprietà antinfiammatorie e lassative; le prugne sono ricche di fibre, sali minerali vitamina A e betacarotene, sostanze antiossidanti; danno energia, sono disintossicanti e depurative (e, si sa, aiutano la funzionalità intestinale). Da non dimenticare che la frutta secca aumenta la sensazione di sazietà, essendo ricca di fibre e proteine e ci aiuta a mangiare di meno, ma attenzione: non deve essere consumata in grandi quantità!

La ricetta dolce per il mese di Dicembre 2024
ZELTEN – pane fruttato
Dolcezza e sazietà per un Natale sano in nome della tradizione tirolese  

Difficoltà: media
Preparazione: 40 min + 10/12 ore di riposo
Cottura: 35/40 min

Ingredienti:

Per il dolce: 150 g fichi secchi sminuzzati, 100 g uvetta, 50 g datteri denocciolati e tritati, scorza di mezzo limone grattugiata, scorza di mezza arancia grattugiata, 100 g di grappa, 150 g burro morbido, 100 g zucchero semolato, 2 uova, 150 g farina 00, 50 g farina di segale, 10 g lievito per dolci, 150 g noci sgusciate, 50 g pinoli, 50 g mandorle a lamelle, 50 g nocciole tritate grossolanamente, 150 g di canditi misti, un pizzico di sale.

Per la decorazione: 2 cucchiai di miele d’acacia, 1 cucchiaio d’acqua, mandorle intere pelate, noci, ciliegine e frutta candita (a piacere).

 

Preparazione:

  1. Il giorno precedente (a quando si decide di realizzare il dolce) mettere la frutta secca a macerare nella grappa. Far rinvenire l’uvetta in una ciotola con acqua tiepida, lasciandola in ammollo per 10/15 minuti. Nel frattempo, tagliuzzare i fichi e i datteri grossolanamente e grattugiare la scorza di arancia e di limone.
  1. Quando l’uvetta è ammorbidita, scolare, strizzare lievemente e mettere in un recipiente con i datteri e i fichi tagliuzzati, i canditi, la scorza d’arancia e di limone, grattugiate finemente. Aggiungere la grappa, mescolare, coprire e lasciate macerare per almeno 10/12 ore.
  2. Lavorare il burro con lo zucchero fino a quando il composto risulterà spumoso. Incorporare le uova e amalgamarle perfettamente.
  1. Setacciare le farine con il lievito e il sale, e unire all’impasto precedente, lavorando il tutto con la spatola fino a ottenere un composto liscio e omogeneo.
  2. Aggiungere all’impasto la frutta preparata il giorno precedente insieme alle nocciole, le noci tritate e le mandorle tagliate a lamelle. Mescolare molto bene così da distribuire gli ingredienti in modo omogeneo.
  3. Versare l’impasto in uno stampo rivestito con carta forno e livellare bene la superficie con il dorso di un cucchiaio. Decorare a piacere con mandorle, noci, ciliegine e frutta candita formando piccoli fiori.
  4. Cuocete in forno preriscaldato a 180°C per circa 35-40 minuti. La superficie deve risultare marroncina.
  5. Spegnere il forno, lasciar riposare il dolce dieci minuti prima di sforarlo. Togliere il dolce e posarlo sul piatto da portata.
  6. Nel frattempo, scaldare il miele con l’acqua in un pentolino e, quando pronto, spennellatelo sulla superficie del dolce ancora caldo.
  7. Far raffreddare lo Zelten completamente e servire.

Buon dolce della tradizione e soprattutto Buon Natale e Buon 2025!

Francesca Donadio
Sweet Things Maker