Il calcio è fondamentale a ogni età: nell’infanzia e nell’adolescenza è necessario per sostenere lo sviluppo delle ossa, mentre dopo i 40 anni è importante un’adeguata assunzione per evitare una perdita accelerata di tessuto osseo che può causare in futuro lo sviluppo dell’osteoporosi. Sulla nostra tavola, quindi, non devono mai mancare latticini e formaggi (principale fonte di calcio), ma bisogna andare anche oltre: magari non tutte lo sanno, ma molti altri alimenti sono fonte di calcio.
Non solo latticini, a ogni età
Per un giusto fabbisogno salva-ossa (1.000-1.500 mg al giorno), occorre assumere alimenti ricchi di calcio che abbondano anche nelle verdure a foglia larga (es. cavolo), nella frutta fresca (es. arance), nella frutta secca, nei legumi e… nell’acqua. Non eccedere nel consumo di fosforo (che accelera la dispersione di calcio e magnesio dalle ossa) presente nella carne rossa, nei cibi elaborati e ricchi di conservanti e nelle bevande gassate. Infine, non esagerare con il sodio che si nasconde nelle carni conservate, nel pane e sostituti, nel dado da brodo, negli snack e prodotti in salamoia. Diminuiamo il consumo di questi alimenti e, per proteggere meglio la struttura ossea, consumiamo più frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
Occhio alla bilancia e… movimento
Importante, sin dall’adolescenza ma soprattutto con l’avanzare dell’età, è fare attenzione al peso. In menopausa, ahimè, è molto difficile riuscire a entrare negli abiti dei 20 anni, ma bisogna evitare l’accumulo di grasso su addome e fianchi (più pericoloso). Occorre abituarsi a mangiare meno, riducendo soprattutto i grassi e gli zuccheri, preferendo i carboidrati complessi e optando per quelli integrali. Last but not least, praticare una regolare attività fisica è fondamentale per un buon mantenimento della funzione e della struttura ossea a tutte le età. Nelle persone anziane, inoltre, un po’ di movimento tiene in allenamento la forza muscolare, diminuendo i rischi di cadute e fratture.
La ricetta dolce per il mese di Marzo 2025
Lucinda’s New York-Style Cheesecake
La cheesecake in stile newyorkese: un dessert semplice, leggermente più cremoso e denso di una classica cheesecake (da marthastewart.com, ricetta di Lucinda Scala Quinn)
Difficoltà: media
Preparazione: 30/40 min (+ tempi di raffreddamento)
Cottura: 70/80 min
Ingredienti:
Per la base
110 g biscotti integrali, ¼ cucchiaino di sale grosso, ⅓ tazza di zucchero, 4 cucchiai di burro (sciolto).
Per il ripieno
900 g robiola (anche Philadelpia se lo preferite) a temperatura ambiente, 110 g burro (a temperatura ambiente), 220 g di panna acida (a temperatura ambiente), 1 tazza e ¾ di zucchero semolato, 5 uova, più 2 tuorli d’uovo, scorza di 1 limone, 1 cucchiaino di estratto di vaniglia.
Per l’eventuale decorazione
Fragole, more, mirtilli a piacere.
Preparazione:
- Preriscaldare il forno a 180°C. Ricoprire lo stampo a cerniera con burro e rivestire con carta da forno (il fondo e anche i lati).
- Tritare i biscotti finemente con il mixer (in alternativa, polverizzare con un batticarne dopo aver chiuso i biscotti in un sacchetto per alimenti), aggiungere lo zucchero e il sale, e frullare fino ad ottenere una consistenza fine. Unire il burro e frullare nuovamente fino a completo assorbimento e integrazione di tutti gli ingredienti.
- Versare il composto di biscotti tritati sul fondo dello stampo, livellando bene aiutandosi con il dorso di un cucchiaio. Infornare e cuocere per 10/15 minuti fino a quando la crosta non diventerà dorata e solidificata.
- A cottura ultimata, togliere dal forno e trasferire su una griglia per far raffreddare (almeno per 10 minuti).
- In una ciotola versare la robiola/Philadelphia, unire burro e panna acida, zucchero e mescolare (con la planetaria è meno faticoso e più veloce) fino ad ottenere un composto chiaro e omogeneo.
- Aggiungere una per volta le uova, mescolando fino a quando non sono completamente assorbite e ben incorporate nel composto. Proseguire implementando i tuorli d’uovo, la scorza di limone e la vaniglia fino a ottenere un composto ben amalgamato.
- Versare il composto di formaggio, burro e panna acida nello stampo dove la nostra base è cotta e si è raffreddata.
- Mettere sotto lo stampo a cerniera due fogli di carta d’alluminio (a croce in modo che ogni lato sia copribile) e avvolgere lo stampo con la pellicola (ben aderente al fondo e ai lati).
- Trasferire lo stampo a cerniera con la cheesecake, in una teglia, versare nella teglia l’acqua bollente fino a raggiungere la metà dei lati della teglia (facciamo un bel bagnomaria).
- Mettere in forno e cuocere per 1 ora fino a quando la parte superiore della cheesecake raggiunge un colore dorato.
- Spegnere il forno, sollevare la cheesecake dal bagnomaria, rimuovere la carta di alluminio che avvolge lo stampo, togliere dal forno.
- Lasciare raffreddare la torta in frigorifero per almeno 8 ore.
- Togliere dal frigo, rimuovere dalla teglia a cerniera. Posare la cheesecake sul piatto di portata.
- Per ottenere fette perfette: utilizzare un coltello lungo a lama sottile, passarlo sotto l’acqua calda, tagliare e pulire il coltello tra un taglio e l’altro.
Se si è amanti dei frutti di bosco, decorare la superficie con fragole, more, mirtilli a piacere.
Servire e Buon 8 marzo a tutte!
Francesca Donadio
Sweet Things Maker